A Palazzo Genovese la mostra "Fausto Coppi - L'unico Campionissimo"
Dall'8 al 13 maggio l'esposizione dedicata al cigno di Castellania. Il 9 maggio la presentazione del libro "Il Giro racconta" di Gian Paolo Porreca
Data pubblicazione 04/05/2023
Sono pochi ma significativi gli episodi che legano il cigno di Castellania alla città di Salerno. Il Campionissimo nasce nel 1919 in un piccolo paese in provincia di Alessandria, a Salerno nasceva pochi giorni dopo la Salernitana. Nel 1949, Coppi vinse a Salerno una entusiasmante tappa nel ricordo dei "granata" di Torino, tragicamente scomparsi nell’incidente aereo di Superga. E poi le gite a Salerno dalla vicina Montoro, dove viveva la famiglia della Dama Bianca. Ricordare con una mostra le gesta del Campionissimo, è l'omaggio che un ragazzino degli anni 50', "costretto" ad assistere al passaggio della carovana rosa sulle rampe che portano a Vietri sul Mare, ha voluto tributare al più forte ciclista di tutti i tempi. Giornali dell'epoca, libri, calendari, video ed altri oggetti che ricordano le imprese sportive del Campionissimo, le sue fragilità ed il tragico epilogo del 2 gennaio 1960, la morte causata da una malaria mal curata, che ha suscitato un clamore di portata mondiale, ma allo stesso tempo ha reso immortale la sua storia. La mostra si terrà nel cuore del centro storico, a palazzo Genovese - Largo Campo - dal giorno 8 al 13 maggio, dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,30. Il giorno 9 alle ore 18,00 si terrà la presentazione del libro di Gian Paolo Porreca " Il Giro racconta".