Museo della ceramica Alfonso Tafuri
Un curioso museo privato che mostra una serie di esempi della ceramica vietrese, dal XVI secolo all'età contemporanea.
Istituito il 26 settembre 1987, il Museo della Ceramica ha sede in alcuni locali sotterranei situati tra via Duomo e Larghetto Cassavecchia all'interno di un palazzo settecentesco, in uno dei luoghi più suggestivi del Centro Storico di Salerno.
Il Museo raccoglie gli oggetti in ceramica rinvenuti negli ultimi anni a Salerno durante gli scavi per il restauro di edifici pubblici e privati, nel corso di lavori stradali o addirittura tra i rifiuti prodotti dai cantieri edili.
Questi oggetti sono stati pazientemente raccolti da Alfonso Tafuri, importante orefice, appassionato della conservazione e del restauro, e sono espressione della produzione di ceramiche salernitane e vietresi dal XVI secolo all'età contemporanea.
La Collezione è divisa in diverse sezioni. Nelle prime vetrine, lato sinistro per chi entra, è esposto il materiale recuperato nel centro storico di Salerno. Segue una ricca collezione di riggiole esposte su pannelli.
La riggiola è una mattonella in cotto di forma quadrata e decorata, utilizzata per i pavimenti e i rivestimenti di case, chiese e conventi. Questa produzione è tipica della ceramica di Vietri dell’800.
Troviamo poi la sezione dedicata alla raccolta di targhe e pannelli devozionali, di ceramica vietrese e napoletana. Da segnalare in particolare la produzione del cosiddetto “periodo tedesco” 1920-1945, che comprende numerosi oggetti di particolare pregio artistico.
Museo della ceramica Alfonso Tafuri - Largo Cassavecchia, Salerno.