Bando periferie, partono i lavori di rimozione dei prefabbricati a Matierno
Venerdì 1 febbraio il via al primo intervento previsto nel programma di riqualifcazione dei rioni collinari
Data pubblicazione 31/01/2019
Venerdì 1 febbraio il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e l'Assessore all'Urbanistica e alla Mobilità Domenico De Maio hanno dato il via alle operazioni di rimozione dei prefabbricati collocati in via Torre Bianca, nel quartiere di Matierno. Si tratta del primo intervento previsto nel programma di riqualificazione urbanistica ed ambientale e rivitalizzazione socio-culturale dei rioni collinari.
L’area di intervento è occupata da sei prefabbricati metallici adibiti ad alloggi provvisori completi di opere di urbanizzazione il tutto realizzato dopo gli eventi sismici del 1980.
Da anni l’intero comparto è disabitato ed abbandonato in quanto gli occupati sono stati sistemati in altre strutture abitative.
Scheda tecnica
L’intervento, essenzialmente, consiste:
- disinfestazione dell’intera area;
- prelievo di campioni da sottoporre ad analisi chimiche per determinare ove vi è presenza di amianto;
- pulizia dell’intera area;
- redazione ed approvazione da parte dell’ASL del “ Piano di lavoro per la rimozione e per lo smaltimento dell’amianto” ( onere a carico dell’impresa appaltatrice);
- rimozione solaio di copertura (orditura principale e secondaria, lamiera grecata ed altri elementi ad esso collegati)
- rimozione pannellature perimetrali;
- rimozione impianti;
- rimozione struttura in acciaio;
- demolizione delle fondazione ( massetti in c.a.) ;
- demolizione dei muri di sostegno pericolanti indicati nei grafici di progetto
- rimozione della pavimentazione stradale e relativo sottofondo;
- individuazione e scavo del nuovo tracciato stradale ( vedi grafici )
- rimozione pali;
- piccole opere per la messa in sicurezza dell’area;
- demolizione vecchia cabina elettrica esistente e fornitura e posa in opera di una nuova.
Tutti i materiali contenenti amianto, o comunque classificati come rifiuti speciali pericolosi, saranno temporaneamente stoccati con le modalità di legge in area appositamente individuata in cantiere, per poi essere avviati a discarica autorizzata.
Saranno effettuate, contestualmente all’avanzare delle demolizioni, analisi in numero sufficiente con metodo MOCF per accertare la eventuale presenza di fibre areo-disperse.
Saranno inoltre prelevati al termine delle lavorazioni, 8 particelle rappresentative del campione in massa, con strumentazione da taglio idonea, al fine di valutare la necessità di una successiva bonifica dell’area legata alla presenza di fibre depositatesi sul suolo, con osservazione e utilizzo del SEM.
L’intervento, appaltato alla ditta Tecnobuilding S.r.l. per l’importo complessivo di € 245.498,87 al netto del ribasso di gara del 33,661%, sarà realizzato sotto la direzione del Settore Opere e Lavori Pubblici. I lavori saranno completati in complessivi 120 giorni naturali e consecutivi.