Salerno Decolla: nasce il sistema aeroportuale campano
Giovedì 11 luglio i primi voli da e per il Salerno-Costa d'Amalfi. Nell'offerta iniziale già 20 destinazioni
Data pubblicazione 10/07/2024
“Salerno Decolla” - con i primi voli di linea dall’Aeroporto di Salerno-Costa D’Amalfi nasce il sistema aeroportuale campano.
All’evento inaugurale, giovedì 11 luglio, sono intervenuti il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Vice Direttore Generale dell’ENAC Fabio Nicolai, l’Amministratore Delegato di F2i Renato Ravanelli e il Presidente di GESAC e Assaeroporti Carlo Borgomeo.
Si è svolto così, all’interno del salone check-in, alla presenza delle Istituzioni e del mondo imprenditoriale, l’evento inaugurale dei primi voli di linea dallo scalo salernitano, grazie alla conclusione della prima fase del Piano di Sviluppo realizzato da GESAC secondo cronoprogramma dei lavori.
L’inizio dei primi voli dal Salerno-Costa d’Amalfi segna la nascita del sistema aeroportuale campano imperniato sui due scali di Napoli e Salerno e gestito da un unico soggetto: GESAC, in una logica di sistema integrato e complementare. La gestione unica ha consentito di sviluppare un imponente piano d’investimenti infrastrutturali e, al contempo, una significativa rete di collegamenti aerei, grazie al know-how nella gestione aeroportuale e ai consolidati rapporti di partnership con le compagnie aeree già presenti a Napoli.
Lo scalo è partito con un’offerta inziale di ben 20 destinazioni di cui 6 di linea nazionali (Catania, Cagliari, Milano Bergamo, Milano Malpensa, Torino e Verona), 7 internazionali (Basilea, Berlino Ginevra, Malta, Nantes, Londra Gatwick, Londra Stansted) e 7 sul segmento charter (Corfù, Djerba, Monastir, Podgorica, Rodi, Sharm el-Sheikh e Zante), a cui si sono poi aggiunte già nel corso delle settimane successive altre mete sia nazionali che internazionali.
Il Piano di sviluppo consiste in un complesso gruppo di investimenti articolati in diverse fasi tra loro correlate e sovrapposte per un importo complessivo, fino al 2043, di circa 254M€ di cui 134M€ finanziati con fondi pubblici. La prima fase si è principalmente concentrata sulla realizzazione delle nuove infrastrutture di volo e sulla ristrutturazione degli esistenti edifici ed aree destinate ai passeggeri, necessarie alla messa in esercizio dello scalo, in particolare: prolungamento pista di volo ed estensione piazzali di sosta aeromobili, segnaletica di volo, riattivazione aerostazione passeggeri e parcheggi.