Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)
Procedimento per ottenimento assistenza domiciliare
Il servizio si occupa di fornire adeguata assistenza a persone che presentano problematiche di tipo sanitario e sociale tali da poter essere seguite a domicilio, evitando ricoveri ospedalieri impropri o l’ingresso in strutture residenziali, in modo da perseguire il recupero o la conservazione delle residue capacità di autonomia e relazionali. In particolare vengono forniti aiuto domestico, supporto alla cura della persona, supporto socio-relazionale, assistenza tutelare e aiuto infermieristico.
Le prestazioni domiciliari si articolano da un minimo di 6 a un massimo di 18 ore settimanali, a seconda del livello del bisogno, per 6 giorni settimanali, esclusi i festivi. Il servizio è prestato da un soggetto del Terzo Settore scelto direttamente dall’utente tra quelli accreditati.
Il servizio si attiva su segnalazione del medico di Medicina Generale previa valutazione dell’utente da parte dell’Unità di valutazione integrata (UVI) che propone un Piano di Assistenza Individuale (PAI).
Per avviare il servizio è necessario che l’Unità di Valutazione Integrata predisponga il Piano di Assistenza Individuale.
Il PAI deve necessariamente contenere:
- Scheda SVAMA redatta dal Medico di Medicina Generale
- Scheda SVAMA redatta dallo specialista
- Scheda SVAMA redatta dall’assistente sociale
- Anamnesi socio-ambientale del singolo e/o del nucleo familiare a cura dei Servizi Sociali
- Diagnosi sociale
- Individuazione delle risorse personali
- Individuazione delle risorse familiari
- Indicatore della situazione economica del singolo e/o del nucleo familiare di riferimento (ISEE e ObsiM)
- È prevista una quota di compartecipazione in base all’ISEE socio-sanitario ristretto.
- È prevista una fascia di esenzione per redditi fino a 12.000 euro.
- Sono esenti i disabili in cure domiciliari per cure palliative e terapia del dolore.
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- Martedì: 9:00 - 12:00 e 16:30 - 17:30;
- Giovedì: 9:00 - 12:00 e 16:30 - 17:30.