Richiesta di autorizzazione di lavori di scavo su suolo pubblico
Procedimento per il rilascio dell'autorizzazione allo scavo
Il “Regolamento per l’esecuzione di scavi su suolo pubblico” (di seguito “Regolamento”) approvato con delibera del Consiglio Comunale n° 19 del 16/04/2007 regolamenta i procedimenti amministrativi relativi al rilascio delle autorizzazioni ai lavori di scavo e ne disciplina le modalità di esecuzione.
Il Regolamento si applica a tutti i soggetti, pubblici e privati, che, a qualunque titolo, eseguono interventi di scavo e conseguente ripristino sulle aree pubbliche o di uso pubblico del territorio comunale. Per scavo si intende qualsiasi apertura temporanea sul suolo pubblico, o su aree di proprietà comunale, su strade o aree con servitù di pubblico transito.
Chiunque voglia eseguire scavi su suolo pubblico deve ottenere l’autorizzazione dall’Autorità Comunale. Il rilascio delle autorizzazioni allo scavo è vincolato alle priorità individuate dall’Amministrazione comunale nei programmi annuali di lavori pubblici. L’autorizzazione viene rilasciata senza pregiudizio dei diritti dei terzi e con l’obbligo per il titolare di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati. (art. 1, del Regolamento)
Nei casi in cui si debba eseguire scavi in somma urgenza, “indispensabili per evitare un imminente pericolo per la incolumità delle persone e delle cose, possono essere eseguiti senza preventiva domanda, ma sotto la personale responsabilità del committente, anche per quanto riguarda l’effettiva esistenza del pericolo.” (art. 101, R.u.e.c. del 02/07/2017).
L’allegato “B” al Regolamento è il modello da utilizzare per la richiesta di autorizzazione alla esecuzione di scavi. L’allegato “C” è invece il modello per la richiesta di autorizzazione in sanatoria relativa agli interventi di imperiosa urgenza (art. 2 del Regolamento).
Entrambi i modelli vanno sottoscritti dall’avente titolo ad eseguire i lavori di scavo (privato cittadino, amm.re p.t. di condominio, amm.re di Società, ecc…).
In alternativa, il modello di richiesta può essere sottoscritto da altra persona delegata che abbia ricevuto procura speciale:
- per la sottoscrizione e presentazione telematica della modulistica e della documentazione necessaria per l’iter procedurale previsto per il rilascio dell’autorizzazione;
- per la rappresentanza presso il Comune relativamente all’espletamento del predetto incarico;
- per l'elezione di domicilio speciale per tutti gli atti e le comunicazioni inerenti il procedimento amministrativo, presso l’indirizzo di posta elettronica certificata della persona delegata.
In caso di richiesta di autorizzazione in sanatoria dei lavori eseguiti in somma urgenza, tra gli allegati andrà anche aggiunta una copia della segnalazione dei lavori inviata al Comando di Polizia Municipale (art. 101, R.u.e.c. del 02/07/2017)
La richiesta di autorizzazione con i relativi allegati andrà indirizzata al Dirigente del Settore Mobilità, Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico e può essere presentata alternativamente:
- inviando la documentazione all’indirizzo PEC [email protected] (si raccomanda vivamente di utilizzare questa modalità);
- presentando la documentazione in formato cartaceo al protocollo generale del comune di Salerno sito al Palazzo di Città in via Roma o al protocollo di segreteria del Settore Mobilità, Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico sito in via Guerino Grimaldi n° 7, negli orari di apertura al pubblico illustrati in questa pagina.
Le precedenti prescrizioni valgono anche per le richieste di autorizzazione in sanatoria, le quali devono essere fatte pervenire entro 10 giorni dall’inizio delle operazioni di scavo in somma urgenza.
Al modello di richiesta, debitamente compilato, va allegata la seguente documentazione minima:
- copia del documento di identità e del codice fiscale del richiedente;
- copia della documentazione che attesta la titolarità ad eseguire i lavori (o dichiarazione sostitutiva);
- piante (in scala) che illustrino l’esatta collocazione e le dimensioni dell’area di cantiere e del tracciato di scavo;
- sezioni (in scala) con indicazione dei materiali impiegati e di tutte delle quote necessarie a definire univocamente l'intervento (spessori, materiali, quote altimetriche, lunghezza e larghezza scavi, ecc);
- relazione tecnica (nella quale andrà dichiarata anche la "perfetta consapevolezza circa la qualità e la quantità dei sottoservizi già presenti nella zona di sottosuolo interessato dagli scavi");
- eventuali nulla osta ad eseguire interventi sugli impianti a rete (acqua, fogne, elettricità, ecc).
La richiesta deve essere corredata di tutti gli elementi necessari (grafici in scala adeguata, relazioni, estensione e dimensioni di ingombro del cantiere con la relativa quantificazione della superficie di suolo occupato ai fini del calcolo del canone di occupazione suolo pubblico) per individuare le opere da eseguire, secondo le modalità stabilite dall’Ufficio Scavi che, comunque, può richiedere, entro i primi 10 giorni dalla presentazione dell’istanza, eventuali integrazioni. (art. 2 del Regolamento).
Il procedimento ha i seguenti costi:
Al momento della richiesta (prima occupazione, proroga e occupazione d'urgenza):
- n. 1 marca da bollo da € 16,00 (da apporre sull'istanza).
Al momento del ritiro (prima occupazione e proroga):
- n. 1 marca da bollo da € 16,00 (da apporre sull’autorizzazione);
- Pagamento di €10,00 per diritti di segreteria, da effettuare solo ed esclusivamente tramite il sistema PagoPA raggiungibile al seguente link https://servizi.comune.salerno.it/web/pagamenti/ e scegliere la sezione "Mobilità" e selezionare "Diritti di segreteria scavi suolo pubblico".
- Il servizio offre la possibilità di pagare sia online che stampare il bollettino PagoPA per pagarlo nei punti abilitati. Per tutte le info visitare la pagina https://servizi.comune.salerno.it/web/pagamenti/info .
Canone variabile in base alla zona di pertinenza, in relazione alla superficie ed al tempo di occupazione del suolo pubblico. Poichè il pagamento dipende da molteplici fattori, è necessario contattare i numeri 089664479 o 089664106 per avere maggiori informazioni.
L’Ufficio rilascia l’autorizzazione entro 30 giorni, previa presentazione dell’attestazione di pagamento del canone di occupazione suolo pubblico e deposito di una cauzione a garanzia della corretta esecuzione dell’intervento e della successiva rimessa in pristino del piano di calpestio del suolo pubblico (artt. 2 e 5 del Regolamento).
Eventuali richieste di integrazione all’istanza di autorizzazione vengono comunicate entro 10 giorni dal ricevimento della stessa.
In caso di mancato ritiro dell’autorizzazione entro i 30 giorni successivi dalla sua formazione, il richiedente viene ritenuto rinunciatario e la richiesta, previa comunicazione all’interessato, viene archiviata d’ufficio (art. 2 del Regolamento).
- Martedì e Giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:30 alle ore 16:30.
