Esposti e/o segnalazioni di presunta violazione della normativa vigente in materia di inquinamento acustico
Segnalazione della violazione, verifica della stessa e ripristino della situazione a norma di legge
Se un cittadino ritiene di aver individuato violazioni delle leggi in materia di inquinamento acustico può comunicare il problema al Settore Ambiente al seguente indirizzo PEC [email protected] che attiverà i controlli necessari per la verifica di quanto segnalato adottando i provvedimenti di competenza, per il ripristino della situazione a norma di legge, compulsando eventualmente l' A.R.P.A.C. per le rilevazioni strumentali di verifica del rispetto dei limiti stabiliti dalla normativa.
Per questo motivo, chi ha presentato l’esposto deve garantire piena disponibilità in tutte le fasi del procedimento, consentendo l’accesso alla propria abitazione per le rilevazioni fonometriche sia da parte dei tecnici incaricati dalla parte disturbante che dei tecnici dell'ARPAC, concordando modalità e tempi.
Esclusione dalle competenze dell'ufficio
Le situazioni di disturbo, in ambiente esterno, riconducibili a schiamazzi in orario sia diurno che notturno, oppure a rumorosità legata ad abitudini comportamentali poco civili o all’interno di un ambiente abitativo, sono regolate dall'art. 659 comma 1 del CPP la cui Norma è diretta a tutelare l'ordine pubblico e, pertanto le segnalazioni vanno indirizzate alle autorità competenti ( Polizia Locale, Polizia di Stato, Carabinieri, ecc. ).
La segnalazione dovrà fornire le informazioni necessarie per una completa e corretta valutazione del problema (fonte, frequenza, orari, durata, ecc.).
Inoltre è richiesta piena disponibilità in tutte le fasi del procedimento, consentendo l’accesso alla propria abitazione per le rilevazioni fonometriche sia da parte dei tecnici incaricati dalla parte disturbante che dei tecnici dell'ARPAC, concordando modalità e tempi.
Non sono previsti costi per il procedimento.