Ristrutturazione di Palazzo Fruscione
Il Comune di Salerno affida al prof. Adriano La Regina la direzione scientifica delle ricerche archeologiche
Data pubblicazione 08/09/2009
Hanno avuto inizio mercoledì 9 settembre alle ore 10.00 i lavori di ristrutturazione di Palazzo Fruscione, uno degli edifici più importanti dal punto di vista storico ed architettonico del centro storico di Salerno.
Palazzo Fruscione – dal nome degli ultimi proprietari – è un edificio di origine normanna. Il restauro e gli scavi archeologici previsti dal programma di lavoro dell’Amministrazione Comunale consentiranno di recuperarne l’antica bellezza e di ospitare funzioni culturali d’eccellenza. Alcuni spazi del Palazzo saranno destinati alla Soprintendenza..
L’investimento complessivo per i lavori ammonta a 4 milioni e 700mila euro.
In occasione dell’avvio dei lavori, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha incontrato mercoledì 9 settembre alle ore 10.00 i giornalisti nel cantiere di Palazzo Fruscione per illustrare nel dettaglio il piano di recupero.
Palazzo Fruscione si trova tra via Adelberga e Vicolo Santa Maria dei Barbuti a pochi metri dalla Chiesa di San Pietro a Corte e dal Municipio Vecchio in via Canali.
Il 28 settembre 2009 il Comune di Salerno ha affidato al prof. Adriano La Regina la direzione scientifica delle ricerche archeologiche a Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte
Il Sindaco V. De Luca “Una scelta prestigiosa per riportare alla luce un patrimonio inestimabile”
Accogliendo la proposta della Soprintendente per i beni archeologici delle province di Salerno ed Avellino Maria Luisa Nava, il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha deciso di conferire al celebre prof. Adriano La Regina – uno dei maggiori archeologici contemporanei – la direzione scientifica delle ricerche archeologiche a Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte.
Adriano La Regina (del quale si allega anche un curriculum dal quale evincere l’importanza degli incarichi assunti e le pubblicazioni realizzate ) è uno dei maggiori esperti mondiali di ricerche archeologiche in aree stratificate. E’ proprio questa la condizione peculiare del centro storico di Salerno ed in particolare della zona di Palazzo Fruscione e San Pietro a Corte nella quale si trovano insieme a reperti d’epoca precedente, vestigia d’epoca romana, bizantina, longobarda.
I lavori del Comune di Salerno, d’intesa con Soprintendenza e con la direzione del prof. La Regina, avranno un’importanza scientifica di straordinaria importanza essendo stata Salerno città d’importanza strategica nel regno longobardo tra i più importanti d’Europa intorno all’anno Mille.
“Salerno – dichiara il Sindaco De Luca – punta sempre all’eccellenza. Per questa ragione abbiamo deciso di compiere la prestigiosa scelta del prof. Adriano La Regina per riportare alla luce un patrimonio storico, artistico e culturale unico al mondo e di valore inestimabile. Dall’area di San Pietro a Corte e da Palazzo Fruscione emergeranno reperti che aiuteranno gli storici a meglio comprendere la storia locale ed internazionale e diventeranno altresì una grande attrazione turistica e culturale”.