Bilancio in chiaro
Data ultimo aggiornamento 23/05/2023
Il Comune di Salerno con la presente pubblicazione intende dare una chiave di lettura del proprio bilancio con lo scopo di renderlo comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
Il bilancio del Comune è un documento che ha un grande valore, perché descrive le risorse finanziarie che l’Ente ha a disposizione, indica da dove provengono e come l’Amministrazione comunale decide di impiegarle per il bene della comunità.
Il bilancio, però, rimane un documento contabile molto complesso: presuppone conoscenze specialistiche e utilizza un linguaggio tecnico. Questo lo rende sicuramente di difficile lettura per i cittadini.
E’ quindi importante, senza avventurarsi nelle spiegazioni dei dettagli, elaborare le informazioni economico finanziarie contenute nel bilancio dell’Ente in una forma che consenta una più agevole lettura per tutti i cittadini al fine di darne una visione d’insieme. Una partecipazione attiva e responsabile alla vita pubblica, infatti, inizia proprio dalla conoscenza del quadro d’insieme, dei vincoli e delle risorse in cui l’ente pubblico si deve muovere.
Con il termine bilancio ci si riferisce comunemente a due documenti che vengono approvati ogni anno:
1 - bilancio di previsione
- è un documento con cui il Comune programma l’attività e i servizi che offrirà ai cittadini nei 3 anni successivi, indicando le fonti di finanziamento a cui attingerà per pagare le spese.
- specifica le entrate e le spese previste e autorizzate sulla base delle necessità e delle priorità individuate dall’Amministrazione.
- è triennale per permettere una programmazione di lungo periodo.
- spese ed entrate previste devono uguagliarsi per raggiungere il pareggio di bilancio, obbligatorio per legge.
Il processo di formazione del Bilancio è complesso e coinvolge, oltre alle articolazioni organizzative dell'Ente, la Giunta Comunale, che ne definisce lo schema e il Consiglio Comunale che ha l'importante compito di approvarlo. Con l'approvazione, il Bilancio diventa "autorizzatorio" per lo svolgimento di tutte le attività e programmi per i quali sono state stanziate e approvate le relative risorse.
2 - bilancio consuntivo o rendiconto
- è un documento di rendicontazione, quindi “tira le somme” a fine anno per certificare le entrate e le spese effettivamente incassate e sostenute dal Comune;
- è annuale;
- viene approvato dal Consiglio Comunale entro il 30 Aprile dell’anno successivo a quello a cui si riferisce;
- può presentare un “avanzo”, cioè somme non spese che vengono rinviate all’anno successivo o accantonate, oppure un “disavanzo”, cioè quando la gestione complessiva delle spese (competenza e residui) è maggiore delle entrate. Il bilancio consuntivo è l’atto con cui la Giunta comunale rendiconta e certifica, di fronte al Consiglio Comunale, le spese e le entrate effettivamente sostenute nell’anno per la gestione dell’Ente. Il bilancio consuntivo, approvato dal Consiglio Comunale, conclude il processo di programmazione e di controllo. Si tratta, infatti, di una sintesi al 31 dicembre dell’anno precedente che serve a:
- rendere conto alla comunità del corretto utilizzo delle risorse a disposizione del Comune
- misurare il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione dei programmi previsti • valutare i risultati definitivi della gestione economica dell’anno precedente e gli effetti socialmente rilevanti.
3 - bilancio consolidato
Altro documento di rendicontazione di fondamentale importanza è il Bilancio Consolidato che ha lo scopo di “rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’Ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate.”
L'Ente Locale deve dapprima individuare tutte le sue società/enti/organismi partecipati al fine di delineare il Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP). Successivamente, fungendo da capofila, deve aggregare i numeri del proprio bilancio con quelli dei bilanci delle società controllate o partecipate. A tal fine l'Ente Locale, sulla base dei principi contabili applicati al bilancio consolidato (Allegato 4/4 al D. Lgs. n. 118/2011), individua i bilanci delle partecipate più rilevanti per dare una rappresentazione globale del patrimonio del Gruppo, delineando in questo modo la cosiddetta Area di Consolidamento (GAC).
Il Bilancio Consolidato viene approvato dal Consiglio Comunale ogni anno entro il 30 Settembre dell'anno successivo a quello a cui si riferisce.
E’ possibile consultare i bilanci di previsione, i bilanci ocnsuntivi e i bilanci consolidati del Comune di Salerno, unitamente ai relativi allegati, nella sezione del Sito “Amministrazione trasparente /Bilanci / Bilancio Preventivo e consuntivo”.
I riferimenti normativi
Il Bilancio di previsione, il Rendiconto e il Bilancio consolidato sono redatti secondo una struttura definita per legge e uguale per tutti gli enti locali italiani.
Le due principali fonti normative sono costituite dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL - D. Lgs. n. 267/2000) che detta regole di ordinamento finanziario e contabile relative principalmente alla fase di gestione del bilancio e il D. Lgs. n. 118/2011 che ha che ha profondamente ridisegnato l’ordinamento contabile degli enti territoriali e dei loro enti e organismi strumentali, avviando un percorso di riforma fondato sulla trasparenza e sulla corretta rappresentazione della situazione finanziaria, economico e patrimoniale dando corso ad un processo di riforma degli ordinamenti contabili diretto a rendere i bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni omogenei, confrontabili ed aggregabili.